Il Treno della Salute di Medici con l’Africa CUAMM fa tappa alle Acli. Grazie alla collaborazione tra l’ong padovana e le sedi Acli e FAP Acli di Padova, Treviso e Venezia, nelle prossime settimane saranno allestiti degli ambulatori per offrire un servizio di screening gratuito rivolto agli over 60.
Un’occasione per monitorare, grazie al personale e ai volontari del CUAMM, il proprio stato di salute e di valutare il proprio stile di vita, con una serie di prestazioni quali la misurazione di glicemia, della pressione arteriosa, del peso, dell’altezza, dell’indice di massa corporea. In caso di necessità, sarà effettuato anche un elettrocardiogramma (ECG).
Le attività, su prenotazione, si svolgeranno tra aprile e maggio a Roncade (10 aprile presso il Centro Ricreativo Anziani e Pensionati), Vedelago (16 aprile presso la sede dell’Associazione San Martino), Padova (8 e 22 maggio presso il Circolo San Filippo Neri), Parè di Conegliano (12 maggio presso il Circolo Acli di Parè) e Marghera (21 maggio nella sede provinciale delle Acli).
La proposta, alla sua prima edizione, nasce in continuità con il Treno della Salute che Medici con l’Africa CUAMM, da diversi anni, propone nel mese di ottobre in tutto il territorio regionale, grazie al contributo della Regione del Veneto. L’obiettivo è quello di avvicinare circa 1.000 anziani nei luoghi a loro più familiari e più facili da raggiungere, per controllare il loro stato di salute e diffondere buone pratiche per una vita sana.
“Siamo lieti di collaborare con Medici con l'Africa in questa importante iniziativa – commenta il presidente regionale della Acli Cristian Rosteghin – e di mettere a disposizione dei nostri soci questa opportunità. La salute è un bene comune e crediamo fermamente che la prevenzione sia uno strumento fondamentale per garantire dignità e qualità della vita, soprattutto nelle fasce più fragili della popolazione. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la sinergia tra realtà del territorio e organizzazioni del terzo settore possa generare un impatto positivo e duraturo sulle nostre comunità”.