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Padova: progetto VERA sull'immigrazione, verifica rifletti agisci

L’appuntamento del 27 febbraio è il primo di due serate che si occuperanno, presso il circolo San Filippo Neri a Padova, di IMMIGRAZIONE all’interno del progetto  VE.R.A. Verifica, Rifletti, Agisci, realizzato in collaborazione con Acli Arte Spettacolo, che si avvarrà del teatro come mezzo per esplorare la vita, ponendo al centro  il cambiamento sociale come chiave di comprensione dell’oggi e per la costruzione del domani.

Questa prima parte del seminario dal titolo “Migranti, dallo sbarco alla quotidianità, volti, numeri, storie” ha l’obiettivo di riallacciare e costruire un dialogo con le comunità locali su questioni di particolare rilevanza sociale ed indurre ad una riflessione consapevole. Il seminario si svolgerà presso il Circolo di S.  Filippo Neriin via Paisiello 11in due moduli successivi che si terranno il 27 febbraio e il 13 marzo, durante i quali sarà analizzata la realtà del viaggio del migrante, i paesi di provenienza e le principali motivazioni che inducono all’immigrazione. L'obiettivo degli incontri è dare una corretta informazione e sfatare i principali falsi miti sul fenomeno migratorio. Verrà approfondito il contesto legislativo europeo ed italiano e l'intero sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale.

Il percorso  del progetto VE.R.A utilizzerà la metodologia del Teatro dell’Oppresso, usando tecniche di educazione popolare in grado di utilizzare il linguaggio teatrale per indagare le comunità, nei loro sogni e bisogni, per arrivare attraverso molteplici incontri alla fine del percorso .

Si partirà con due incontri preliminari dove esperti di immigrazione interagiranno con la comunità, ai fini di una migliore comprensione delle problematiche. Nelle fasi successive, attraverso un’esperienza che coinvolge le aree principali della personalità (cognitiva, emotiva, sociale ed etica), si cercherà di affrontare i temi esplorati negli interventi con gli esperti: i partecipanti, ispirandosi alla metodologia del Teatro dell’Oppresso, saranno sollecitati a dare il proprio contributo nella discussione, finalizzata alla costruzione di un canovaccio teatrale. L’approccio della ricerca azione, applicato in questo progetto come paradigma di fondo, punta a favorire l’acquisizione di strategie e di strumenti di intervento. La fase finale raccoglierà i risultati di questo percorso che, tramite la scrittura di una sceneggiatura teatrale, porterà all’allestimento ed alla messa in scena di uno spettacolo.

Come Ente di Promozione Sociale, le Acli sono destinatarie di risorse raccolte attraverso l’istituto del 5x1000, grazie alle quali ogni anno è possibile delineare una progettazione su tematiche socialmente rilevanti in risposta ai bisogni del territorio; partendo da chi nelle comunità lavora, vive ed opera, riferendosi quindi a chi ne conosce urgenze e potenzialità, per l’annualità 2017 sono stati coinvolti i Circoli affiliati per la costruzione di un percorso finalizzato a riallacciare un dialogo stretto con le persone, in ossequio alla mission delle Acli.

Grazie alle risorse del 5x1000, le Acli di Padova hanno deciso di promuovere un progetto pilota che prevede un percorso informativo e formativo che, a partire dall’approfondimento di tematiche di stretta attualità, si traduca nell’acquisizione di uno strumento di cambiamento sociale grazie all’utilizzo dell’esperienza teatrale.