Sabato 11 maggio torna a Mestre “InMarcia per la Pace”, la marcia cittadina promossa da un’estesa rete di realtà cittadine laiche e religiose di Venezia e Mestre. Anche quest’anno le Acli provinciali di Venezia aderiscono ufficialmente all’iniziativa, credendo fortemente nel valore di un evento che vede giovani e meno giovani sfilare lungo le strade della città per dare forza e valore alla parola “pace” e per mostrare il volto di una città che, partendo dall’accoglienza e dai diritti di tutti, scommette ancora sul suo futuro.
L’edizione di quest’anno, intitolata “Fabbriche di pace”, si aprirà alle 16.30 all’auditorium del museo M9, con una tavola rotonda sul tema “Economia del disarmo: riconversione dalle produzioni belliche in produzioni civili”. Intervengono Alessandra Russo (ricercatrice e co-autrice del libro “Il peso delle armi”), don Fabio Corrazzina (Pax Christi Brescia) e Carlo Cefaloni (giornalista e redattore della rivista Città Nuova). Conclusioni con proposte pratiche sul consumo critico e il commercio equo e solidale (a cura della cooperativa El Fontego) e sulla finanza etica (a cura di GIT Banca Etica e MagVenezia).
A seguire, alle 18.30, in marcia per la pace, con lo spostamento a piedi lungo le vie cittadine fino a piazzale Candiani, dove dalle 19 si esibiranno il gruppo di danza africana Xiquita Bakana, il duo StorieStorte e il gruppo musicale Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco. Le esibizioni saranno intervallate da letture di pace a cura dell’associazione culturale “Attori per caso”.
Per maggiori informazioni e-mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , cell. 328 6338340 oppure visualizza il manifesto dell’iniziativa.