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Un incontro, quattro testimonianze. Per conoscere uno spaccato del volontariato mirese e riflettere sul valore della solidarietà e sui vantaggi che ne derivano per tutta la comunità. È questo il senso di “Con le mani e con il cuore”, l’incontro pubblico promosso dal Circolo Acli di Mira, in programma giovedì 12 settembre alle 18.15 presso la sede dell’associazione socio-culturale Centro Anch’Io (via Lago di Misurina 15, Oriago).

Ospite speciale sarà Giorgio Zorzi, ex consigliere comunale di Mira rientrato per un breve periodo dall’Uganda, dove coordina la St. Agnes Foundation: Zorzi racconterà l’esperienza di questa realtà benefica che, grazie anche a tanti aiuti arrivati dalla Riviera del Brenta, nei mesi scorsi ha inaugurato una scuola materna e primaria nelle periferie della capitale Kampala, già frequentata da un’ottantina di bambini. Oltre a Zorzi porteranno la loro testimonianza Fabio Schirru, responsabile del Centro San Martino promosso dalla Caritas vicariale, Massimo Minotto, presidente dell’associazione Centro Anch’Io, e alcuni capi scout del Gruppo Agesci Mira 1. Interverranno anche il sindaco di Mira Marco Dori e l’assessore alle Politiche Sociali Chiara Poppi. L’incontro sarà introdotto da Patrizio Negrisolo, presidente del Circolo Acli di Mira, e sarà coordinato da Luisa Giantin, giornalista del Gazzettino.

“Con la fine dell’estate – sottolinea Patrizio Negrisolo – tutte le realtà di volontariato si apprestano a tornare alla piena operatività. Come Acli, fedeli al nostro impegno di promuovere solidarietà e responsabilità per costruire una nuova qualità del vivere civile, abbiamo dunque pensato di offrire alla comunità questo momento d’incontro. Un’occasione di conoscenza e di riflessione, per comprendere come anche nel nostro territorio il volontariato e la solidarietà siano una grandissima risorsa, che contribuisce in modo fondamentale alla promozione del bene comune. Una riflessione ad ampio raggio, che spazierà dai bambini e le mamme africane a cui dedica il proprio impegno Giorgio Zorzi alle persone in difficoltà accolte all’emporio solidale del Centro San Martino, passando per gli anziani di Centro Anch’Io e per l’impegno educativo degli scout. Contiamo così di dare uno spaccato della ricca rete di persone ed esperienze che, giorno dopo giorno, si prendono cura del tessuto sociale della nostra comunità”.

L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza. Al termine a tutti i partecipanti sarà offerto un piccolo buffet.